CHIARASTELLA

Scheda didattica


Chiarastella è il frutto di un progetto sperimentale di cinema nato lo scorso anno nelle ore di Arte e Immagine e Musica. Quest'appassionante proposta è divenuta ormai uno spazio familiare, che i bambini desiderano, nel quale si cimentano con l'espressione cinematografica mettendo in pratica quanto imparato con l'esperienza e con l'autocritica.
Chiarastella è stato un occasione per approfondire la tecnica dell'acquerello, esplorando le possibilità espressive dei pennelli acrilici, delle mascherature di cera. Abbiamo spinto la tecnica di animazione un po' più avanti. Abbiamo:
creato personaggi omogenei,
costruito più burattini per ogni figura, ripresa di fronte, di fianco, dal retro,
ritagliato le parti del viso come elementi che variano,
curato anche i piccoli movimenti (la bambina batte gli occhi),
animato anche particolari dello sfondo (il fumo che esce dal camino, il gatto, il cavallo...)
sperimentato i movimenti della camera a passo uno (lo zoom nella scena finale)
fatto attenzione alla temperatura della luce ed al bilanciamento del bianco
La colonna sonora è originale, registrata in classe. Le musiche sono tradizionali.

Per approfondimenti si veda:

THE MAKING OF CHIARASTELLA - DVD video (PAL/NTSC), 10' ca

Questo video è un documentario che descrive le fasi produzione e racconta il percorso didattico per immagini.
Molte idee sono dei bambini. Regia, riprese e montaggio sono della Maestra Raffaella.




Note

Il RUOLO DELL'ADULTO:

La Maestra Raffaella è stata l'unico adulto coinvolto. La Maestra Raffaella sono io.
Il soggetto è nato dai bambini, con l'obiettivo di creare un filmino da mostrare ai genitori in occasione dello spettacolino natalizio.
Sono stata il facilitatore dei processi di sviluppo dell'idea, di studio delle inquadrature e dei movimenti, di composizione della colonna sonora.
Ho disegnato personalmente la storyboard, quasi sotto dettatura, visualizzando alla lavagna le idee espresse dai bambini durante la discussioni in classe. Storyboard che è poi stata discussa e modificata in classe fino ad ottenere un completo consenso.
Nella fase di ripresa ho curato l'allestimento del set (videocamera, cavalletto, lampade) assieme ai bambini che sono stati  presto in grado di montare da soli le attrezzature. Ho avuto il ruolo di supervisore mentre i bambini muovevano i personaggi (ogni pezzo in carico ad un bambino) controllavano l'occupazione del campo, scattavano la fotografia.
Per la fretta dataci dalle scadenze dei Film Festival, qualche scena è stata ripresa da me sola.
Il montaggio è stato a mio carico. I bambini sono stati solamente dei consulenti in quanto (per quest'anno) la scuola non possiede sufficiente attrezzatura tecnologica per farli lavorare direttamente. Ho portato a scuola di volta in volta i pezzi di filmino prodotti, raccogliendo i commenti dei bambini.
Ho fatto la selezione dei suoni scegliendo personalmente quali utilizzare tra i tanti proposti e registrati dai bambini.
I disegni sono completamente dei bambini. E' mia la cernita e la scelta di quali utilizzare.
In quest'animazione le figure sono molto piccole e minute. Sono quindi completamente miei il ritaglio e la preparazione dei "burattini" di carta.

PRECEDENTI ESPERIENZE DI DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA E/O DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE:

Quest'animazione è la terza opera della classe.
E' il frutto di una passione di classe nata lo scorso anno con la produzione di Il viaggio di Babbo Natale e Acqua.
La proposta di giocare sperimentando animazioni è nata sotto la spinta della mia personale passione per il video, il cinema e l'animazione nonchè per l'apprendimento cooperativo.
Completamente autodidatta, mi considero un videoamatore evoluto.


Raffaella Traniello - 30 Giugno 2008

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