Il portafoglio

Dal momento che l’attività ha utilizzato computer e macchina fotografica digitale già in possesso all’insegnante, il progetto ha avuto spese vive minime, se non nulle. Si utilizzano infatti i materiali normalmente procurati dalle famiglie per l’attività artistica oppure materiali di recupero.

Il calcolo ha tutt’altri risultati invece se si conteggiano le ore lavoro aggiuntive del coordinatore che hanno raggiunto quantità da capogiro. Queste sono state prestate a titolo gratuito.
L’esperienza però ha insegnato a ridurre i tempi di coordinamento e montaggio e ad accedere a fondi per il rimborso forfettario delle ore straordinarie.

La partecipazione ai Film Festival comporta spese per l’acquisto dei supporti DVD e per la loro spedizione.

Il progetto si autofinanzia con i premi vinti ai Film Festival ed accede al fondo che l’Istituto ha a disposizione per i progetti. Ad oggi il progetto ha vinto: 1000 euro, una videocamera, 100 euro, 500 euro, 3000 corone norvegesi.

Il materiale tradizionalmente usato nella scuola per l’educazione artistica è acquistato individualmente dai bambini. In caso di necessità il progetto sarà sostenuto personalmente dall’insegnante.