MUSICA MAESTRO!

Scheda didattica


L'aspetto educativo:

Questo filmino è la terza puntata della storia della crescita dei bambini del gruppo Classe 4C, dopo la produzione di Albero di Natale e Pesci.
Può essere interessante leggere le schede didattiche di queste due opere per rendersi conto della maturazione dell'identità positiva dei bambini, sia come individui che come gruppo.
L'entusiasmo per il progetto "Esperimenti di cinema" è talmente vivo che la produzione di una terza animazione è stata data per scontata.

Il dibattito sul soggetto è stato abbastanza limitato: da sempre questi bambini hanno voglia di far musica (le loro doti spiegano il perchè).
E' stato ben presto deciso, all'unanimità, di fare un video musicale. Un po' di discussione invece c'è stata sulla scelta del genere: classica o rock?
Visto che uno dei motti del nostro progetto è "Non si butta via niente", s'è cercato di guardare con occhi nuovi questa fastidiosa indecisione. I bambini sono stati in grado di valorizzarla e tramutarla in elemento cardine del lavoro.
Ancora una volta la "pedagogia della spazzatura" ha portato buoni frutti.

La produzione, educativamente parlando, non è stata facile.
I miglioramenti del comportamento sono maturazioni che richiedono continua manutenzione. E' faticoso per i bambini (e non solo) essere sempre all'altezza della situazione e ci sono momenti in cui la fatica è insopportabile. Sembra di non riuscire e ci si abbatte, rifugiandosi magari in un "tanto a me non interessa".
Se dicessi che è stato facile direi non solo una bugia, ma anche qualcosa di diseducativo.
Uno degli obiettivi del progetto è l'educazione alla fatica, al saper sopportare psicologicamente i propri limiti, i propri errori ed il disagio della fatica.
 Questo lavoro vuole sfatare il mito del bambino bravo, e sostituirlo con una realtà di bambino in cammino la cui evoluzione non si misura dalla direzione dei singoli passi (due avanti-uno indietro) ma in una visione complessiva del percorso effettuato.
Sì, è vero: abbiamo fatto fatica, ci siamo arrabbiati, abbattuti, abbiamo litigato. Ma non ci siamo mai fermati qui: abbiamo sempre ritrovato l'energia per ricominciare, per ricucire le relazioni, per rifare il lavoro venuto male o per accettarlo così com'è.
E l'essere riusciti comunque ed in ogni caso a produrre un'animazione così bella è una grande soddisfazione, ancor più grande proprio grazie alla fatica.

La tecnica scelta è stata l'animazione a decoupage.
La classe, molto vivace, aveva finora lavorato di manualità grossa, costruendo strumenti musicali, muovendo oggetti in una stanza, modellando figure di plastilina di medie dimensioni. Per la prima volta si è impegnata in un lavoro minuto, in cui rifiniture e precisione giocano un ruolo molto importante. Gli acquerelli, i pennelli acrilici a punta tonda e a punta piatta, le matite colorate, il ritaglio hanno messo a dura prova la pazienza di molti, per natura poco certosini.
In compenso ha permesso ad altri bambini, di indole più schiva, di vedere valorizzata la loro meticolosità.
Alcuni, poco a loro agio nel disegno di linee minute, hanno inventato tecniche per dipingere a macchie di colore o a spruzzo e creare immagini d'effetto.
Il soggetto scelto (la presunta rivalità tra musica classica e rock) si è rivelato azzeccato anche sotto quest'aspetto: ha potuto accogliere opere grafiche sia minuziose che grossolane, arricchendosi di questo contrasto e rimandando ai bambini il messaggio che veramente per l'identità del gruppo c'è bisogno della specificità di ciascuno.
Un gruppo vero, che non omologa ma valorizza.
Uno stimolo, quindi, in due direzioni solo apparentemente opposte: da una parte l'accettarsi ed il venire accettato per cio che si è, dall'altra la spinta al continuo miglioramento.

La fase più divertente è stata senza ombra di dubbio la registrazione della colonna sonora. Con la collaborazione delle famiglie (la cui disponibilità ed il cui supporto sono ingredienti preziosi) i bambini hanno portato da casa alcuni strumenti musicali. Alcuni, avendo preso lezioni private, erano in grado di suonarli, anche molto bene. Altri invece possedevano solo il desiderio di suonare ma nessuna competenza.
"Non si butta via niente" si applica anche ai desideri.
Quindi, sostenuti dall'entusiasmo e da alcuni suggerimenti dati dai bambini competenti, il desiderio è divenuto realtà. E la qualità musicale sorprendentemente accettabile!

Culmine della passione sono state le lezioni dedicate alla musica rock. Abbiamo invitato un bambino di quinta, Francesco, a suonare per noi la chitarra elettrica.
Per un paio d'ore la nostra aula si è trasformata in un grigio sotterraneo di New York. Dai riff celebri alle improvvisazioni, i bambini si sono tuffati nel rock con batteria, chitarra elettrica, tastiere, bongos esplorandolo in serenità e sicurezza.

L'aspetto didattico:

Musica Maestro! è il frutto di un progetto sperimentale di cinema nelle ore di Arte e Immagine e Musica.
Attraverso l'esplorazione e la sperimentazione i bambini hanno analizzato il linguaggio multimediale, approfondendone in particolare l'aspetto tecnico.
La produzione della colonna sonora ha richiesto molte energie, lo studio dei generi musicali e dei compositori, la produzione strumentale, la dimestichezza con l'attrezzatura per la riproduzione elettrica del suono.
Ha comportato uno studio concreto del diritto d'autore.
La produzione dei disegni ha allenato la motricità fine e la competenza nella tecnica dell'acquerello.
La ripresa delle scene ha stimolato la competenza tecnologica dei bambini, in grado di muoversi a loro agio tra le attrezzature per l'illuminazione, la ripresa delle immagini, la cattura dei fotogrammi, la registrazione dei suoni.

Per approfondimenti sulla produzione di Musica Maestro! si veda:

THE MAKING OF MUSICA MAESTRO! - DVD video (PAL/NTSC), 10' ca

Questo video documentario svela i trucchi di produzione (in particolare il disegno e la colonna sonora) e mostra i bambini al lavoro, lasciando intravedere lo stile ed il clima del progetto Esperimenti di cinema.
Molte idee sono dei bambini. Regia, riprese e montaggio sono della Maestra Raffaella.

Per approfondimenti sul progetto si veda il sito dedicato all'indirizzo: http://www.g-raffa.eu/Cinema_a_Scuola/Gold/



Note

Il RUOLO DELL'ADULTO:

Aspetti tecnici:

La Maestra Raffaella è stata l'unico adulto coinvolto nella produzione. La Maestra Raffaella sono io, insegnante di Musica, Arte e Immagine.
Il soggetto è nato dai bambini ed è poi stato sviluppato in classe, con discussioni di cui sono stata facilitatore.
Sono stata il facilitatore dei processi di sviluppo dell'idea, di studio delle inquadrature, dei movimenti, dell'illuminazione, di composizione della colonna sonora.
Nella fase di ripresa ho sorvegliato i bambini nell'allestimento del set (videocamera collegata ad un portatile Linux tramite Firewire, cavalletto, lampade, materiali accessori), controllando che fossero sempre consapevoli dei pericoli (usiamo lampade da lavoro facili al surriscaldamento e la stanza delle riprese è quasi un groviglio di cavi delle atterzzature).
Ho avuto il ruolo di supervisore mentre i bambini accendevano il computer, avviavano il programma per la cattura, muovevano i personaggi (ogni pezzo in carico ad un bambino) controllavano l'occupazione del campo, catturavano il fotogramma, guardavano in anteprima la scena testando la frequenza dei fotogrammi.
Per la fretta dataci dalle scadenze dei Film Festival, qualche scena è stata ripresa da me sola.
Solo il montaggio finale delle scene è stato a mio carico, compresa la selezione dei suoni da utilizzare tra i tanti proposti e registrati dai bambini.
I disegni sono completamente dei bambini. E' mia la cernita e la scelta di quali utilizzare. In quest'animazione le figure sono molto piccole e minute. E' quindi quasi completamente mio il ritaglio.

Aspetti educativi:

I colleghi, in particolare l'insegnante prevalente Nicla De Vincenzo, sono stati coinvolti negli aspetti educativi ed hanno sostenuto con ogni mezzo il consolidamento dell'identità positiva quale strumento per la maturazione del comportamento.

PRECEDENTI ESPERIENZE DI DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA E/O DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE:
Musica maestro! è la terza animazione della classe (dopo Albero di Natale e Pesci), prodotta all'interno del progetto "Esperimenti di cinema", attivo nella classe dal 1997 e nella scuola dal 1996, nelle ore di Arte e Immagine e Musica.
La proposta di giocare sperimentando animazioni è nata sotto la spinta della mia personale passione per il video, il cinema e l'animazione nonchè per l'apprendimento cooperativo.
Completamente autodidatta, mi considero un videoamatore evoluto, specializzato nell'uso di Software Libero Open Source.


Raffaella Traniello - 29 Giugno 2009

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