ALBERI
Scheda didattica
Alberi raccoglie un lavoro di studio grafico sull'albero durato quasi due anni.
Partendo dagli stimoli di Bruno Munari nel libro Disegnare un albero,
i bamini hanno superato lo stereotipo grafico dell'albero, imparando ad
osservare gli alberi veri, le loro ramificazioni, la loro irregolarità,
la loro forma generale, le loro deformazioni, la distribuzione della
chioma. Hanno costruito alberi con il collage, rappresentando le
ramificazioni con strisce di carta ritagliate in modo proporzionato.
Hanno studiato la tecnica dell'acquerello per:
ottenere effetti sfumati su carta bagnata
rappresentare il cielo dando l'effetto della profondità
rappresentare le nuvole con colpi di spugna su colore bagnato
rappresentare il cielo con diversi tempi atmosferici
rappresentare l'albero riportando le conoscenze e la capacità di osservazione appresa precedentemente con la carta
rappresentare il bosco
L'spirazione alla produzione di questa animazione è venuta dalla
bellezza dei disegni fatti dai bambini. Sono nati prima i disegni, poi
l'intenzione di animarli.
La colonna sonora è originale, registrata in classe. Comprende un
brano per chitarra di Carulli di pubblico dominio. I bambini che già
sapevano suonare uno strumento lo hanno portato a scuola dando semplici
lezioni di musica ai compagni (chitarra, violino, tastiera). Altri
strumenti ci erano nuovi e li abbiamo esplorati insieme (strumenti
etnici). L'arpa classica è dell'insegnante, che ha guidato tutti i
bambini ad una corretta postura del corpo e delle mani, insegnando loro
a produrre semplici glissati.
I bambini che lo hanno deisiderato hanno imparato a muovere le prima dita sul flauto dolce.
Alcuni
aneddoti meritano di essere raccontati, perchè sintomatici
dell'atteggiamento con cui abbiamo vissuto la produzione. Questo si
riferisce espressamente alla "pedagogia della spazzatura", il cui motto è: "Non si butta via niente".
Nel bel mezzo del lavoro C. grida scandalizzata e
mi porta un foglio da disegno bianco trovato nel bidone della carta.
Tutti i bambini, anzichè cercare il colpevole, osservano il foglio,
notando che ha uno strappo sul bordo.
"Eh, mamma mia! Solo per uno strappetto buttare via un foglio intero!…"
"Anche con uno strappo un foglio rimane un foglio"
"Sai maestra, io so un modo per fare il bordo tutto strappato."
"Sì, anch'io. Bisogna strappare con cura tutt'attorno. Viene bello, sai?"
"Sì, è vero. Io lo so fare anche col fuoco, che sembra una mappa del tesoro."
"Maestra, ce l'hai un accendino?"
Da questo è poi nato il potente finale dell'animazione. Da spazzatura ad elemento creativo e caratterizzante.
Per approfondimenti sulla produzione di Alberi! si veda:
THE MAKING OF ALBERI - DVD video (PAL/NTSC), 10' ca
Questo video è un documentario che descrive le fasi produzione e racconta il percorso didattico per immagini.
Molte idee sono dei bambini. Regia, riprese e montaggio sono della
Maestra Raffaella.
Per approfondimenti sul progetto si veda il sito dedicato all'indirizzo: http://www.g-raffa.eu/Cinema_a_Scuola/Gold/
Note
Il RUOLO DELL'ADULTO:
La Maestra Raffaella è stata l'unico adulto coinvolto. La Maestra
Raffaella sono io.
Il soggetto è nato dai bambini, con l'obiettivo di utilizzare le opere d'arte prodotte.
Sono stata il facilitatore dei processi di sviluppo dell'idea, di
studio delle inquadrature e dei movimenti, di composizione della
colonna sonora.
Nella
fase di ripresa ho sorvegliato i bambini nell'allestimento del set
(videocamera collegata ad un portatile Linux tramite Firewire,
cavalletto, lampade, materiali accessori), controllando che
fossero sempre consapevoli dei pericoli (usiamo lampade da lavoro
facili al
surriscaldamento e la stanza delle riprese è quasi un groviglio di cavi
delle atterzzature).
Ho
avuto il
ruolo di supervisore mentre i bambini accendevano il computer,
avviavano il programma per la cattura, muovevano i personaggi (ogni
pezzo in carico ad un bambino) controllavano l'occupazione
del campo, catturavano il fotogramma, guardavano in anteprima la
scena testando la frequenza dei fotogrammi.
Per la fretta dataci dalle scadenze dei
Film Festival, qualche scena è stata ripresa da me sola.
Solo
il montaggio finale delle scene è stato a mio carico, compresa
la selezione dei suoni da utilizzare tra i tanti proposti e
registrati dai bambini.
I disegni sono completamente dei bambini. E' mia la cernita e la scelta
di quali utilizzare.
In quest'animazione le figure sono molto piccole e minute. E' quindi quasi
completamente mio il ritaglio.
PRECEDENTI ESPERIENZE DI DI PRODUZIONE AUDIOVISIVA E/O DI
EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE:
Alberi è la quarta animazione della classe (dopo Il viaggio di Babbo Natale, Acqua e Chiarastella),
prodotta all'interno del progetto "Esperimenti di cinema", attivo
nella classe dal 1996 nelle ore di Arte e Immagine e Musica.
Quest'appassionante proposta è divenuta ormai uno spazio familiare, che
i bambini desiderano, nel quale si cimentano con l'espressione
cinematografica mettendo in pratica quanto imparato con l'esperienza e
con l'autocritica.
La particolare personalità della classe ed il fatto che il progetto
abbia ormai alle spalle due anni pieni di lavoro, esperienze e
soddisfazioni hanno contribuito a costruire un clima sereno e maturo,
nel quale è possibile concentrare la maggior parte delle energie sugli
aspetti artistici ed espressivi.
La proposta di giocare sperimentando animazioni è nata nel 2006 sotto
la spinta della mia personale passione per il video, il cinema e
l'animazione nonchè per l'apprendimento cooperativo.
Completamente autodidatta, mi considero un videoamatore evoluto,
specializzata nel montaggio video con Software Libero Open Source.
Raffaella Traniello - 30 Giugno 2009